La storia di vietri sul Mare nasce con la città di Marcina, probabilmente fondata dagli etruschi ma occupata dai sanniti. Molti ritrovamenti di vasi e anfore di fattura greca e italica sul territorio vietrese ci attestano la presenza di una comunità stabile. La distruzione di Marcina avvenne ad opera dei Vandali nel 455 d.C.

Nell'851 d.C. gli abitanti dei dintorni tornarono a costruire sui resti della città antica e prese per questo il nome di Vetere che, in seguito a diverse storpiature, si trasformò in Vietri.

Come tutti i comuni costieri dovette fronteggiare i pirati saraceni e di quel periodo tormentato resta la torre di avvistamento sita nella frazione di Marina.

Nel 1648 fu saccheggiata dai Francesi e nel periodo seguente lo sbarco degli alleati a Salerno ospitò presso villa Guariglia a Raito la commissione alleata di controllo nazionale e il re Emanuele III vi soggiornò da agosto del 1944 ad aprile del 1945.